Per la prima volta la Minigallery allestisce una personale di fotografia e lo fa ospitando un artista che fin da adolescente si confronta con il mondo dell’immagine. Valerio Mieli osserva luoghi e situazioni fissandoli negli scatti che automaticamente descrivono momenti, vicende, storie che potrebbero avere una trama che l’immagine lascia solo intravedere, storie che quindi, forse, potrebbero avere uno sviluppo ulteriore a quello della carta fotografica. Non è un caso che l’autore delle foto sia allo stesso tempo un autore di racconti e non è un caso che quello stesso autore sia un regista. La foto è il punto di partenza per una storia da scoprire o, ancora meglio, da inventare e rivelare.
Le occasioni non colte, il desiderio, le vite fantasticate. Sono questi i temi delle fotografie di questa mostra, scattate negli anni in diverse città del mondo da Valerio Mieli.
La mostra è parte di un unico evento che nel pomeriggio di domenica 22 gennaio inizia alle 17.00 presso il Piccolo Teatro degli Instabili con la lettura da parte dell’autore stesso di una selezione dei suoi racconti. Terminato lo spettacolo Mieli si incamminerà con il pubblico fino alla Minigallery per visitare la mostra.
Valerio Mieli è regista e sceneggiatore, autore dei film Dieci Inverni (David di Donatello e Nastro d’Argento Opera Prima, con Isabella Ragonese e Michele Riondino) e Ricordi? (vincitore al Festival di Venezia del Premio del Pubblico – Giornate degli Autori, con Luca Marinelli). I diritti del suo prossimo romanzo, che uscirà nel 2023, sono stati acquisiti dalla casa di produzione Wildside. Dopo un dottorato in filosofia e alcune mostre fotografiche, si è diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia.